Candorville

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Creata dal cartoonist Darrin Bell e apparsa per la prima volta sui quotidiani statunitensi nel settembre del 2003 distribuita dal The Washington Post Writers Group, Candorville è una delle poche strisce USA di estrazione afro-americana, al cui centro vi sono argomenti come la famiglia, la comunità, il razzismo e la politica, affrontati dall'autore con un umorismo leggero e allo stesso tempo graffiante.

La serie è incentrata sulle vicende di Lemont Brown, un giovane scrittore di colore divorziato e padre di un figlio, che attualmente lavora per un giornale nel ruolo di corrispondente dalla Casa Bianca, affrontando così da vicino temi molto vicini alla comunità afro-americana, già sviscerati da Bell nel suo ruolo di Editorial Cartoonist.

La striscia vede la presenza di numerosi comprimari, tra i quali sono da segnalare Susan Garcia, una ragazza ispanica migliore amica del protagonista, con cui comunque vi è una sorta di passione platonica che non è mai realmente sfociata in una relazione sentimentale, e C-Dog, un personaggio irresponsabile e pigro che praticamente sembra evidenziare tutti i luoghi comuni sulle persone di colore, e che l'autore utilizza come una sorta di contrasto nei confronti di Lemont, che appare invece come classica figura del nero che ha studiato e che ha interesse per tutto e tutti.

Tratteggiata da un segno grafico elegante, che negli anni è ancora più risaltato grazie alla pubblicazione delle strisce a colori, questa striscia è una tra le più interessanti e seguite degli ultimi anni, soprattutto per la forte caratura sociale che la contraddistingue, e che ne fa una versione afro-americana di Doonesbury, anche se meno sviluppata per quanto concerne la galleria di personaggi, non così vasta rispetto alla strip di Trudeau.

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