Barnaby

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Creata dal cartoonist e illustratore Crockett Johnson, alias di David Johnson Leisk, e apparsa per la prima volta all'interno della rivista liberal PM per poi essere distribuita sui quotidiani USA dal Field Newspaper Syndicate, Barnaby è una striscia che ha lasciato un segno indelebile nel mondo del fumetto sindacato, grazie soprattutto alla fantasia e all'innata leggerezza del suo autore.

Questa serie, che oggigiorno può essere considerata una sorta di Calvin & Hobbes ante-litteram, narra le vicende di Barnaby, un bambino di cinque anni, e di Mr. O'Malley, il suo "Fato Padrino", una sorta di angelo custode nelle forme di un ometto con ali e sigaro perennemente in bocca, che usa come bacchetta magica.

Il perno narrativo su cui ruota la striscia, e motore di simpatiche avventure, è che Barnaby è il solo a vedere Mr. O'Malley e a interagire con lui, mentre i genitori pensano che il ragazzino abbia qualche problema o che usi troppo l'immaginazione. Questo elemento, assieme alla comparsa di comprimari quali il cane parlante Gorgon, Gus il Fantasma, Atlante il Gigante e molti altri rendono Barnaby una striscia imperdibile, anche perchè la presunta immaginazione del ragazzino ha un impatto con la realtà molto forte. Basti pensare al fatto che in una serie di avventure, Mr. O'Malley verrà addirittura candidato al Congresso dopo avere sventato una rapina e fatto arrestare i malviventi, ovviamente senza essere notato da alcuni, se non dal piccolo Barnaby.

Realizzata da Johnson fino al 1952, anno della sua definitiva chiusura, con l'assistenza di Jack Morley e Ted Ferro, la striscia venne brevemente ripresa dal 1960 al 1962, in una sorta di revival a opera di Warren Sattler, più noto per aver lavorato anche su Gil ThorpBarnaby è stata pubblicata in Italia, dove ha ricevuto sempre un forte consenso da parte dei lettori, all'interno della rivista Linus, e su alcuni Oscar Mondadori.