Bloom County

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Creata da Berkeley Breathed e apparsa per la prima volta sui quotidiani statunitensi l'8 dicembre 1980, Bloom County è una delle strisce umoristiche più graffianti e divertenti per quanto riguarda la satira della politica e della middle class americana, che a più di 30 anni di distanza dalla sua creazione non ha mai perso il proprio mordente, grazie al grande talento del suo autore.

Ambientata in una fittizia e tipica cittadina americana, Bloom County vedeva inizialmente come protagonista principale Milo Bloom, un ragazzino di 10 anni che lavora come giornalista presso la "Gazzetta di Bloom" e che l'autore usa, così come gli altri personaggi, per compiere una satira pungente sulla politica nell'era Reagan da un punto di vista progressista e liberal. Questo fattore assume una connotazione ancora più forte quando, nel 1981, compare all'interno della serie il pinguino Opus, che in seguito ruberà sempre più la scena diventando di fatto il vero protagonista della strip. Con esiti narrativamente incredibili.

Inizialmente disegnato come un normalissimo pinguino, Opus assumerà nel tempo fattezze sempre più uniche soprattutto grazie al suo becco, un vero e proprio nasone che rivestirà un ruolo fondamentale nella sua caratterizzazione, portandolo addirittura a decidere di sottoporsi a una operazione di plastica pur di liberarsene. Dalla sua comparsa, Breathed inizia così un lento lavoro nel tratteggiare il personaggio, che negli anni sarà protagonista di surreali avventure che lo vedranno candidarsi al Congresso, spacciarsi per sosia di Michael Jackson,affrontare un viaggio al Polo Sud e addirittura essere vittima di un naufragio che li causerà una amnesia per qualche tempo.

In tutto questo, l'autore delinea una galleria di comprimari unica e irripetibile, che va da Milo all'insicuro e pensieroso Michael Blinkey, da Bill il gatto al veterano del Vietnam Cutter John, senza dimenticare Steve Dallas, Portnoy, Hodge-Podge e il padre di Blinkey solo per citare quelli più famosi.

Realizzata con un tratto grafico accattivante che inizialmente ricorda le prime strisce di Doonesbury, e scritta con una intelligenza e una sagacia che trasudano un forte divertimento da parte dell'autore, Bloom County viene chiusa per decisione dello stesso Breathed il 6 agosto 1989, all'apice della sua popolarità. In seguito, il cartoonist crea una nuova serie, dal titolo Outland, che ripresenta gli stessi personaggi tra cui qualche tempo dopo lo stesso Opus, fino alla sua conclusione nel 1995.

Nel frattempo, il disegnatore si ritira annunciando che si occuperà della realizzazione di libri per bambini.

Bisognerà aspettare 20 anni fino a quando, il 12 luglio 2015, Breathed annuncia tramite facebook la ripresa della storica striscia con un nuovo titolo: Bloom County 2015, che successivamente tornerà a chiamarsi solamente Bloom County. L'autore, con una energia rimasta quella delle origini, riprende così a fornire il suo ritratto dell'America nell'era di Donald Trump. Nel 2017, proprio i legali del presidente USA avevano intimato al cartoonist di smetterla di utilizzare l'immagine del tycoon, tra l'altro protagonista anni prima di varie e divertentissime storyline della serie. 

In Italia, questa bellissima striscia è stata pubblicata su Linus per moltissimi anni oltre a essere protagonista di alcuni volumi, uno dei quali edito da Rizzoli-Milano Libri nel 1988.

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